In occasione della Giornata della Memoria
Domenica 26 Gennaio 2020 ore 17.30
Edito in occasione della Giornata della Memoria, questo volume ripercorre la storia di Angelo Gatto, giovane allievo ufficiale d'aeronautica, catturato dai tedeschi l'8 settembre 1943 insieme a 427 compagni e deportato nei lager nazisti: non come prigioniero di guerra - non avendo mai combattuto - ma come internato militare.
Due anni di patimenti, di fame, di marce serrate, di lavori forzati, di atrocità indicibili alle quali riesce a sopravvivere grazie a un talento, il saper
disegnare: Angelo baratta i suoi ritratti con la vita. Tornerà a Treviso, a casa, nell'ottobre 1945.
Degli allievi ufficiali deportati insieme a lui, poco più di duecento sopravvissero.
La storia di Angelo è narrata nelle tavole di suo figlio Alessandro, a sua volta affermato illustratore, accompagnate dalle parole dello scrittore Marco
Ballestracci: un racconto condotto con lucidità ed estrema delicatezza, che rende ancora più commovente la lettura e la visione di queste pagine.
DA il TRENO di LEGNO
Storia e testimonianza di un bambino che ha vissuto il tempo del passaggio sulla ferrovia, dei carri bestiame carichi di prigionieri, Duilio Codato
Complice ignaro de l’aventura
In prima linea a servir la guera,
no gera pì belo sentirlo rivar
la gera paura el gera dolor.
omeni stivai nei cari bestiame
come bò da masseo i prigionieri
orbo l’andar, nero el destin
el treno coreva verso el confin.
done, veci e putei
co i s-ciopi puntai
nele curve o da i segnali
un toco de pan, ‘na giossa de acqua
i tentava de pusar
su le man che tremava.
Man insembrae su le sfese de le porte
sensa poder vederli in facia;
Chi ciapava el pan,
chi el giosso de acqua
chi molava un toco de carta
compagnà da ‘na vose da late
che diseva sanguinando:
“Portegheo a me mama”
Chi voleva tor su
L’iltima aria de casa.
Duilio Codato 27 Gennaio 2020